"Lascia il tuo cuore scoppiare finalmente
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito della fioritura s'è abbattuto su di te.
Puoi rimanere ancora bocciolo?"
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito della fioritura s'è abbattuto su di te.
Puoi rimanere ancora bocciolo?"
Tagore
Qui di seguito vi riporto le descrizioni dei 38 Fiori, come Bach ce le ha lasciate. Il libro da cui sono tratte è "The Twelve Healers". Recentemente è stata redatta una nuova edizione, con una bellissima introduzione di Stefan Ball, di seguito trovate il link per l'edizione tradotta in italiano da Giusi Moretta BFRP, che ci ha fatto davvero un grande regalo.
http://www.bachcentre.com/centre/download/Italian_Dodici_Guaritori_1941.pdf
I 38 RIMEDI
“Che la semplicità di questo metodo non vi induca a non farne uso, perché quanto più le vostre indagini proseguiranno, tanto più vi renderete conto della semplicità di tutto il Creato.”
Dr. Edward Bach
La parola che più di ogni altra riassume il metodo Bach è SEMPLICITA'. Ed è questo credo l'unico messaggio che sia giusto interiorizzare quando ci si avvicina allo studio dei Fiori. Tutto il lavoro del Dr. Bach è stato condensato da lui stesso in queste 38 definizioni, nel tempo ho imparato che sebbene possano a volte sembrare ermetiche, l'unico modo per capire davvero i Fiori è meditarle, anche quotidianamente.
Poi le sfumature, le ulteriori indicazioni, le possibilità di collegamento a patologie fisiche, sono possibili ma assolutamente soggettive. L'empatia che si crea tra noi ed i Fiori, tra noi e le definizioni, o tra noi ed il nostro Consulente, è unica, originale, ed esistente solo se collocata nel MOMENTO PRECISO IN CUI CI TROVIAMO.
Il QUI ED ORA infatti è un'altra tematica ricorrente in questo tipo di approccio. I Fiori ci aiutano ancora di più se sappiamo guardarci dentro e se sappiamo essere sinceri (soprattutto con noi stessi) circoscrivendo tutto ciò che proviamo all'attimo che stiamo vivendo. Sembra facile! Ma la società che ci ritroviamo è quella della velocità e della frenesia, per guardarci dentro abbiamo bisogno di silenzio, di calma, la possibilità di dedicarsi uno spazio per meditare su se stessi pare quasi una perdita di tempo. E poi com'è difficile dare un nome alle nostre emozioni! Provo paura, terrore, ansia? Come capirne le differenze? In questo il Dr. Bach, sia pur ormai cento anni fa era stato molto chiaro e dettagliato. Nei 38 Fiori ritroviamo 38 emozioni che sono tutt'altro che obsolete. La rabbia, il rancore, la gelosia, l'impazienza, sono emozioni che l'Uomo prova e proverà sempre, a prescindere dalla società, dai tempi, dal grado di industrializzazione o di cultura, ed è per questo motivo che i Fiori possono essere definiti un Rimedio quasi universale.
Qui di seguito vi riporto le descrizioni dei 38 Fiori, come Bach ce le ha lasciate. Il libro da cui sono tratte è "The Twelve Healers". Recentemente è stata redatta una nuova edizione, con una bellissima introduzione di Stefan Ball, di seguito trovate il link per l'edizione tradotta in italiano da Giusi Moretta BFRP, che ci ha fatto davvero un grande regalo.
http://www.bachcentre.com/centre/download/Italian_Dodici_Guaritori_1941.pdf
I 38 RIMEDI
PER
QUELLI CHE HANNO PAURA
ROCK
ROSE
Il
rimedio di soccorso. Il rimedio di emergenza persino per i casi che appaiono
senza speranza. Per incidenti o malattie improvvise, o quando il paziente è
molto spaventato o terrorizzato, oppure se le condizioni sono gravi al punto da
causare grande paura in chi è vicino. Se il paziente non è cosciente gli si
possono inumidire le labbra con il rimedio. Potrebbero anche rendersi necessari
altri rimedi in aggiunta, ad esempio, Clematis in caso di incoscienza, che è
uno stato di profondo assopimento; Agrimony, se c’è tormento e così via.
MIMULUS
Paura
delle cose del mondo: malattie, dolore, incidenti, povertà; paura del buio, di
essere soli, della fortuna avversa. Le paure della vita quotidiana. Queste
persone sopportano i propri timori silenziosamente e in segreto, non ne parlano
liberamente ad altri.
CHERRY
PLUM
Paura
che la mente si sovraccarichi, di perdere la ragione, di fare cose spaventose
di cui si temono le conseguenza, cose non volute e che si sanno sbagliate,
eppure assale il pensiero e l’impulso di farle.
ASPEN
Paure
vaghe, sconosciute, per le quali non si sa dare alcuna spiegazione, né una
ragione.
Eppure
il paziente può essere spaventato dalla sensazione che stia per accadere
qualcosa di terribile, ma non sa che cosa. Queste paure vaghe, inspiegabili
possono tormentare di
notte
o di giorno. Chi ne soffre spesso prova timore a parlare agli altri del proprio
turbamento.
RED
CHESTNUT
Per
quelli che trovano difficile non stare in ansia per altre persone.
Molte
volte arrivano a non preoccuparsi più per se stessi, ma possono soffrire molto
per le persone a cui tengono, spesso aspettandosi che possano loro accadere
eventi spiacevoli.
PER
QUELLI CHE SOFFRONO DI INCERTEZZA
CERATO
Quelli
che non hanno sufficiente fiducia in se stessi per prendere le proprie
decisioni.
Chiedono
costantemente consiglio agli altri, e spesso vengono fuorviati.
SCLERANTHUS
Quelli
che soffrono molto perché non riescono a decidere tra due cose, in quanto ora
pare giusta l’una ora l’altra. Generalmente sono persone quiete, e sopportano
la propria difficoltà da sole, in quanto non inclini a discuterne con gli
altri.
GENTIAN
Quelli
che si scoraggiano facilmente. Possono fare buoni progressi nella malattia o
negli affari della vita quotidiana, ma qualsiasi lieve ritardo o il più piccolo
ostacolo causano loro dubbi e subito li demoralizzano.
GORSE
Profonda
perdita di speranza, queste persone non credono sia possibile fare ancora
qualcosa per loro. O perché si lasciano convincere o per compiacere gli altri possono
provare diverse cure, al tempo stesso affermando convinti a coloro che sono
vicini che non vi è molta speranza di trarne beneficio.
HORNBEAM
Per
quelli che sentono di non avere sufficiente forza, mentale o fisica, per
portare il peso della vita posto su di loro; le attività quotidiane sembrano
troppo pesanti da affrontare, benché generalmente essi riescano a portare a
termine i propri compiti.
Per
quelli che credono che alcune parti, del corpo o della mente, necessitino di
essere rafforzate prima di poter agevolmente compiere il proprio lavoro.
WILD
OAT
Quelli
che hanno l’ambizione di realizzare qualcosa di importante nella vita, che
desiderano fare molte esperienze, trarre piacere da tutto quanto sia loro
possibile e vivere pienamente la vita.
La
loro difficoltà sta nel determinare quale occupazione seguire; poiché sebbene
abbiano grandi ambizioni, non hanno alcuna particolare vocazione che li
attragga al di sopra di tutte le altre. Ciò può causare indugio e
insoddisfazione.
NON
SUFFICIENTE INTERESSE NELLE CIRCOSTANZE PRESENTI
CLEMATIS
Quelli
che sognano ad occhi aperti, sono assopiti, non completamente svegli, non hanno
grande interesse nella vita. Persone tranquille, non realmente felici delle
circostanze in cui si trovano, vivono più nel futuro che nel presente; nella
speranza di tempi più felici, quando i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia
alcuni non si sforzano molto, o per nulla, di migliorare, e in certi casi
possono persino anelare alla morte, nella speranza di
tempi
migliori; o forse, di incontrare di nuovo una persona amata da loro perduta.
HONEYSUCKLE
Quelli
che vivono molto nel passato, tempo forse di grande gioia, o di memorie di un
amico perduto, o di ambizioni mai realizzate. Non si aspettano altra felicità
simile a quella già
conosciuta.
WILD
ROSE
Quelli
che, apparentemente, senza una ragione sufficiente si rassegnano a tutto ciò
che accade, e si lasciano scivolare attraverso la vita, prendendola come viene,
senza minimamente sforzarsi di migliorare le cose e trovare un po’ di gioia. Si
sono arresi alla lotta della vita senza lamentele.
OLIVE
Quelli
che hanno sofferto molto mentalmente o fisicamente e sono tanto stanchi e
affaticati da sentirsi allo stremo delle forze, incapaci di compiere il minimo
sforzo. La vita quotidiana per loro è un duro lavoro, senza piacere.
WHITE
CHESTNUT
Per
quelli che non riescono ad evitare che pensieri, idee, argomentazioni
indesiderate si insinuino nella loro mente. Generalmente nei periodi in cui l’interesse
del momento non ha forza sufficiente a mantenere la mente occupata.
Pensieri
che preoccupano e non se ne vanno, o se cacciati per un momento, poi ritornano.
Sembrano girare e rigirare e causano tortura mentale.
La
presenza di pensieri tanto spiacevoli allontana la tranquillità ed interferisce
con la capacità di pensare al lavoro o al piacere quotidiani.
MUSTARD
Quelli
che sono soggetti a periodi di tristezza o persino di disperazione, come se una
nube fredda e oscura li offuscasse nascondendo loro la luce e la gioia della
vita. Potrebbe non essere possibile fornire alcuna ragione o spiegazione di
tali attacchi.
Tali
condizioni rendono quasi impossibile apparire felici o allegri.
CHESTNUT
BUD
Per
quelli che non si avvantaggiano fino in fondo dell’osservazione e dell’esperienza,
e impiegano più tempo di altri ad apprendere le lezioni della vita quotidiana.
Mentre
per qualcuno un’esperienza sola è sufficiente, a tali persone è necessario
farne di più, talvolta molte di più, prima di imparare la lezione.
Di
conseguenza, con loro dispiacere, si trovano a ripetere il medesimo errore in
diverse occasioni, quando una sola volta avrebbe potuto essere sufficiente,
oppure, osservando gli altri, avrebbero potuto evitare persino quell’unico
sbaglio.
SOLITUDINE
WATER
VIOLET
Per
quelli che in salute o in malattia amano star soli. Persone molto quiete, che
si muovono senza far rumore, parlano poco, e in modo sommesso. Molto
indipendenti, capaci e sicure di sé. Non danno grande importanza alle opinioni
altrui. Sono riservate, lasciano in pace le persone e vanno per la propria
strada. Spesso acute e di talento. La calma e la tranquillità che le contraddistinguono
sono una benedizione per chi sta loro intorno.
IMPATIENS
Quelli
che sono veloci in pensieri e azioni e desiderano che tutto sia fatto senza
esitazione o ritardo. Quando malati desiderano ansiosamente una rapida
guarigione.
Trovano
molto difficile essere pazienti con le persone lente, considerandolo un difetto
e una perdita di tempo, e si adoperano in tutti i modi per rendere tali persone
più sollecite.
Spesso
preferiscono lavorare e pensare da soli, per poter fare tutto secondo i propri
ritmi.
HEATHER
Quelli
che sono sempre alla ricerca della compagnia di chiunque possa mostrarsi
disponibile, trovando necessario discutere i propri affari con altri, non
importa di chi si tratti. Sono molto infelici se debbono star soli per qualche
tempo, breve o lungo che sia.
IPERSENSIBILI
AD INFLUENZE E IDEE
AGRIMONY
Persone
gioviali, allegre, piene di buonumore che amano la tranquillità e sono
disturbate da litigi o contrasti, onde evitare i quali sono disposte a grandi
rinunce.
Benché
generalmente tormentate da problemi, irrequiete e preoccupate nel corpo o nello
spirito, nascondono tali crucci dietro il proprio buonumore e il loro essere
burlone e sono considerate ottimi amici da conoscere. Sovente fanno uso
eccessivo di alcool o droghe, per stimolare ed aiutare se stesse a portare le
proprie croci con leggerezza.
CENTAURY
Persone
gentili, quiete, miti, estremamente ansiose di servire gli altri. Chiedono
troppo alle proprie energie nel loro intento. Il loro desiderio cresce al punto
da rendersi più servitori che non volonterosi aiutanti. La loro natura gentile
li conduce a compiere più di quanto non competa loro, e ciò facendo rischiano di
trascurare la propria particolare missione di vita.
WALNUT
Per
quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti e ai quali stanno
adempiendo, tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo,
convinzioni o forti opinioni, di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri
fini e dal proprio lavoro.
Il
rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.
HOLLY
Per
quelli che talvolta vengono assaliti da pensieri di gelosia, invidia, vendetta,
sospetto.
Per
le diverse forme di contrarietà e corruccio. Possono soffrire molto nel proprio
intimo, benché spesso non vi sia una reale causa a giustificare tale
infelicità.
PER
SCORAGGIAMENTO O DISPERAZIONE
LARCH
Per
quelli che non considerano se stessi abili o capaci quanto chi sta loro
intorno, sono convinti di fallire, di non avere mai successo, e così non fanno
neppure un tentativo, o non lo fanno con sufficiente convinzione.
PINE
Per
quelli che biasimano se stessi. Persino quando hanno successo pensano che
avrebbero potuto fare meglio, e non si accontentano mai dei propri sforzi o
risultati. Sono lavoratori
instancabili
e soffrono molto per gli errori che attribuiscono a se stessi.
Talvolta,
in presenza di un errore compiuto da qualcun altro, se ne assumono essi stessi
la responsabilità.
ELM
Quelli
che stanno facendo un buon lavoro, seguendo la loro vocazione e sperando di
fare qualcosa di importante, magari a beneficio dell’umanità.
A
volte possono avere periodi di depressione, quando sentono che il compito che si
sono assunti è troppo impegnativo e al di là delle umane possibilità.
SWEET
CHESTNUT
Per
quei momenti che accadono a certe persone in cui l’angoscia è tanto grande da
sembrare insopportabile. Quando la mente o il corpo sentono di aver raggiunto
il
limite
della sopportazione, e che sia giunto il momento di cedere il passo.
Quando
sembra non rimanere altro che distruzione e annientamento da affrontare.
STAR
OF BETHLEHEM
Per
quelli che soffrono molto in condizioni che, per un certo tempo, causano grande
infelicità. Lo shock in seguito a gravi notizie, la perdita di una persona cara,
lo spavento dopo un incidente o altro. A coloro che per un certo periodo
rifiutano di essere consolati, questo rimedio porta conforto.
WILLOW
Per
quelli che hanno sofferto avversità o sventure e trovano difficile accettarle
senza lamentele o risentimento, poiché giudicano la vita soprattutto in
funzione del successo.
Sentono
di non aver meritato una prova tanto grande, che è stato ingiusto, e ne sono
amareggiati. Spesso provano minor interesse e sono meno attivi in ciò da cui un
tempo traevano piacere.
OAK
Per
quelli che lottano, si battono con forza per guarire, o per adempiere ai
compiti della vita quotidiana. Non si stancano di provare una cosa dopo l’altra,
persino quando il loro caso appare senza speranza.
Continuano
a combattere. Sono insoddisfatti di se stessi se la malattia interferisce con i
loro doveri o con la possibilità di aiutare gli altri.
Sono
persone coraggiose, lottano contro grandi difficoltà, senza perdersi d’animo né
risparmiarsi.
CRAB
APPLE
Questo
è il rimedio depurativo. Per quelli che hanno la sensazione di avere in se
stessi
qualcosa
di poco pulito. Spesso si tratta di qualcosa apparentemente insignificante; in
altri casi può trattarsi di un disturbo più serio, pressoché trascurato
rispetto alla sola cosa su cui la persona concentra la propria attenzione.
Entrambi
i tipi sono ansiosi di sbarazzarsi di quell’unica cosa che riveste la maggiore
importanza nella mente e che sembra loro essenziale curare.
Si
deprimono se la cura fallisce. Trattandosi di un depurativo, questo rimedio
ripulisce le
ferite
se il paziente avesse motivo di pensare che sia penetrato un veleno da
eliminare.
PREOCCUPAZIONE
ECCESSIVA PER Il BENESSERE DEGLI ALTRI
CHICORY
Quelli
che si preoccupano molto delle necessità altrui; tendono ad essere stracolmi di
attenzioni verso figli, familiari, amici, trovando sempre qualcosa da rimettere
in ordine. Correggono in continuazione ciò che ritengono sbagliato, e traggono
piacere nel farlo. Vorrebbero sempre avere vicino coloro che amano.
VERVAIN
Quelli
che hanno principi e idee fisse, che sono convinti essere giuste, e che molto
di rado cambiano. Hanno grande desiderio di convertire tutti quelli che li circondano
alla propria visione della vita. Posseggono una grande forza di volontà e molto
coraggio quando sono convinti di quelle cose che desiderano insegnare. Nella
malattia continuano a lottare a lungo dopo che molti avrebbero già rinunciato
ad adempiere ai propri doveri.
VINE
Persone
molto capaci, certe della propria abilità, sicure di ottenere successo.
Essendo
così sicure, pensano che sarebbe un bene per gli altri se questi potessero
essere persuasi a fare le cose come le fanno loro, o come sono certe essere
giusto. Persino nella malattia danno ordini a chi le assiste.
Possono
essere di grande valore nell’emergenza.
BEECH
Per
quelli che sentono il bisogno di vedere di più il buono e il bello in tutto ciò
che li circonda e, benché molto appaia sbagliato, di avere la capacità di
vedere il buono crescere dentro. Possono così essere più tolleranti, indulgenti
e comprensivi rispetto ai diversi modi in cui ciascun individuo e tutte le cose
si impegnano per raggiungere la propria perfezione finale.
ROCK
WATER
Quelli
che sono molto rigorosi nel proprio modo di vivere; negano a se stessi molte
gioie e piaceri della vita perchè ritengono che possano interferire con il loro
lavoro.
Sono
severi maestri di se stessi. Desiderano mantenersi sani, forti e attivi, e fanno
qualunque cosa ritengano necessaria a tale fine. Sperano di fungere da esempio
per gli altri che potrebbero poi seguire le loro idee e divenire alla fine
migliori.
“Che la semplicità di questo metodo non vi induca a non farne uso, perché quanto più le vostre indagini proseguiranno, tanto più vi renderete conto della semplicità di tutto il Creato.”
Dr. Edward Bach