Fiori di Bach

"Lascia il tuo cuore scoppiare finalmente
cedi, gemma, cedi.
Lo spirito della fioritura s'è abbattuto su di te.
Puoi rimanere ancora bocciolo?"

Tagore

La parola che più di ogni altra riassume il metodo Bach è SEMPLICITA'. Ed è questo credo l'unico messaggio che sia giusto interiorizzare quando ci si avvicina allo studio dei Fiori. Tutto il lavoro del Dr. Bach è stato condensato da lui stesso in queste 38 definizioni, nel tempo ho imparato che sebbene possano a volte sembrare ermetiche, l'unico modo per capire davvero i Fiori è meditarle, anche quotidianamente.
Poi le sfumature, le ulteriori indicazioni, le possibilità di collegamento a patologie fisiche, sono possibili ma assolutamente soggettive. L'empatia che si crea tra noi ed i Fiori, tra noi e le definizioni, o tra noi ed il nostro Consulente, è unica, originale, ed esistente solo se collocata nel MOMENTO PRECISO IN CUI CI TROVIAMO. 
Il QUI ED ORA infatti è un'altra tematica ricorrente in questo tipo di approccio. I Fiori ci aiutano ancora di più se sappiamo guardarci dentro e se sappiamo essere sinceri (soprattutto con noi stessi) circoscrivendo tutto ciò che proviamo all'attimo che stiamo vivendo. Sembra facile! Ma la società che ci ritroviamo è quella della velocità e della frenesia, per guardarci dentro abbiamo bisogno di silenzio, di calma, la possibilità di dedicarsi uno spazio per meditare su se stessi pare quasi una perdita di tempo. E poi com'è difficile dare un nome alle nostre emozioni! Provo paura, terrore, ansia? Come capirne le differenze? In questo il Dr. Bach, sia pur ormai cento anni fa era stato molto chiaro e dettagliato. Nei 38 Fiori ritroviamo 38 emozioni che sono tutt'altro che obsolete. La rabbia, il rancore, la gelosia, l'impazienza, sono emozioni che l'Uomo prova e proverà sempre, a prescindere dalla società, dai tempi, dal grado di industrializzazione o di cultura, ed è per questo motivo che i Fiori possono essere definiti un Rimedio quasi universale.


Qui di seguito vi riporto le descrizioni dei 38 Fiori, come Bach ce le ha lasciate. Il libro da cui sono tratte è "The Twelve Healers". Recentemente è stata redatta una nuova edizione, con una bellissima introduzione di Stefan Ball, di seguito trovate il link per l'edizione tradotta in italiano da Giusi Moretta BFRP, che ci ha fatto davvero un grande regalo.

http://www.bachcentre.com/centre/download/Italian_Dodici_Guaritori_1941.pdf


I 38 RIMEDI


PER QUELLI CHE HANNO PAURA

ROCK ROSE
Il rimedio di soccorso. Il rimedio di emergenza persino per i casi che appaiono senza speranza. Per incidenti o malattie improvvise, o quando il paziente è molto spaventato o terrorizzato, oppure se le condizioni sono gravi al punto da causare grande paura in chi è vicino. Se il paziente non è cosciente gli si possono inumidire le labbra con il rimedio. Potrebbero anche rendersi necessari altri rimedi in aggiunta, ad esempio, Clematis in caso di incoscienza, che è uno stato di profondo assopimento; Agrimony, se c’è tormento e così via.

MIMULUS
Paura delle cose del mondo: malattie, dolore, incidenti, povertà; paura del buio, di essere soli, della fortuna avversa. Le paure della vita quotidiana. Queste persone sopportano i propri timori silenziosamente e in segreto, non ne parlano liberamente ad altri.

CHERRY PLUM
Paura che la mente si sovraccarichi, di perdere la ragione, di fare cose spaventose di cui si temono le conseguenza, cose non volute e che si sanno sbagliate, eppure assale il pensiero e l’impulso di farle.

ASPEN
Paure vaghe, sconosciute, per le quali non si sa dare alcuna spiegazione, né una ragione.
Eppure il paziente può essere spaventato dalla sensazione che stia per accadere qualcosa di terribile, ma non sa che cosa. Queste paure vaghe, inspiegabili possono tormentare di
notte o di giorno. Chi ne soffre spesso prova timore a parlare agli altri del proprio turbamento.

RED CHESTNUT
Per quelli che trovano difficile non stare in ansia per altre persone.
Molte volte arrivano a non preoccuparsi più per se stessi, ma possono soffrire molto per le persone a cui tengono, spesso aspettandosi che possano loro accadere eventi spiacevoli.

PER QUELLI CHE SOFFRONO DI INCERTEZZA

CERATO
Quelli che non hanno sufficiente fiducia in se stessi per prendere le proprie decisioni.
Chiedono costantemente consiglio agli altri, e spesso vengono fuorviati.

SCLERANTHUS
Quelli che soffrono molto perché non riescono a decidere tra due cose, in quanto ora pare giusta l’una ora l’altra. Generalmente sono persone quiete, e sopportano la propria difficoltà da sole, in quanto non inclini a discuterne con gli altri.

GENTIAN
Quelli che si scoraggiano facilmente. Possono fare buoni progressi nella malattia o negli affari della vita quotidiana, ma qualsiasi lieve ritardo o il più piccolo ostacolo causano loro dubbi e subito li demoralizzano.

GORSE
Profonda perdita di speranza, queste persone non credono sia possibile fare ancora qualcosa per loro. O perché si lasciano convincere o per compiacere gli altri possono provare diverse cure, al tempo stesso affermando convinti a coloro che sono vicini che non vi è molta speranza di trarne beneficio.

HORNBEAM
Per quelli che sentono di non avere sufficiente forza, mentale o fisica, per portare il peso della vita posto su di loro; le attività quotidiane sembrano troppo pesanti da affrontare, benché generalmente essi riescano a portare a termine i propri compiti.
Per quelli che credono che alcune parti, del corpo o della mente, necessitino di essere rafforzate prima di poter agevolmente compiere il proprio lavoro.

WILD OAT
Quelli che hanno l’ambizione di realizzare qualcosa di importante nella vita, che desiderano fare molte esperienze, trarre piacere da tutto quanto sia loro possibile e vivere pienamente la vita.
La loro difficoltà sta nel determinare quale occupazione seguire; poiché sebbene abbiano grandi ambizioni, non hanno alcuna particolare vocazione che li attragga al di sopra di tutte le altre. Ciò può causare indugio e insoddisfazione.

NON SUFFICIENTE INTERESSE NELLE CIRCOSTANZE PRESENTI

CLEMATIS
Quelli che sognano ad occhi aperti, sono assopiti, non completamente svegli, non hanno grande interesse nella vita. Persone tranquille, non realmente felici delle circostanze in cui si trovano, vivono più nel futuro che nel presente; nella speranza di tempi più felici, quando i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia alcuni non si sforzano molto, o per nulla, di migliorare, e in certi casi possono persino anelare alla morte, nella speranza di
tempi migliori; o forse, di incontrare di nuovo una persona amata da loro perduta.

HONEYSUCKLE
Quelli che vivono molto nel passato, tempo forse di grande gioia, o di memorie di un amico perduto, o di ambizioni mai realizzate. Non si aspettano altra felicità simile a quella già
conosciuta.

WILD ROSE
Quelli che, apparentemente, senza una ragione sufficiente si rassegnano a tutto ciò che accade, e si lasciano scivolare attraverso la vita, prendendola come viene, senza minimamente sforzarsi di migliorare le cose e trovare un po’ di gioia. Si sono arresi alla lotta della vita senza lamentele.

OLIVE
Quelli che hanno sofferto molto mentalmente o fisicamente e sono tanto stanchi e affaticati da sentirsi allo stremo delle forze, incapaci di compiere il minimo sforzo. La vita quotidiana per loro è un duro lavoro, senza piacere.

WHITE CHESTNUT
Per quelli che non riescono ad evitare che pensieri, idee, argomentazioni indesiderate si insinuino nella loro mente. Generalmente nei periodi in cui l’interesse del momento non ha forza sufficiente a mantenere la mente occupata.
Pensieri che preoccupano e non se ne vanno, o se cacciati per un momento, poi ritornano. Sembrano girare e rigirare e causano tortura mentale.
La presenza di pensieri tanto spiacevoli allontana la tranquillità ed interferisce con la capacità di pensare al lavoro o al piacere quotidiani.

MUSTARD
Quelli che sono soggetti a periodi di tristezza o persino di disperazione, come se una nube fredda e oscura li offuscasse nascondendo loro la luce e la gioia della vita. Potrebbe non essere possibile fornire alcuna ragione o spiegazione di tali attacchi.
Tali condizioni rendono quasi impossibile apparire felici o allegri.

CHESTNUT BUD
Per quelli che non si avvantaggiano fino in fondo dell’osservazione e dell’esperienza, e impiegano più tempo di altri ad apprendere le lezioni della vita quotidiana.
Mentre per qualcuno un’esperienza sola è sufficiente, a tali persone è necessario farne di più, talvolta molte di più, prima di imparare la lezione.
Di conseguenza, con loro dispiacere, si trovano a ripetere il medesimo errore in diverse occasioni, quando una sola volta avrebbe potuto essere sufficiente, oppure, osservando gli altri, avrebbero potuto evitare persino quell’unico sbaglio.

SOLITUDINE

WATER VIOLET
Per quelli che in salute o in malattia amano star soli. Persone molto quiete, che si muovono senza far rumore, parlano poco, e in modo sommesso. Molto indipendenti, capaci e sicure di sé. Non danno grande importanza alle opinioni altrui. Sono riservate, lasciano in pace le persone e vanno per la propria strada. Spesso acute e di talento. La calma e la tranquillità che le contraddistinguono sono una benedizione per chi sta loro intorno.

IMPATIENS
Quelli che sono veloci in pensieri e azioni e desiderano che tutto sia fatto senza esitazione o ritardo. Quando malati desiderano ansiosamente una rapida guarigione.
Trovano molto difficile essere pazienti con le persone lente, considerandolo un difetto e una perdita di tempo, e si adoperano in tutti i modi per rendere tali persone più sollecite.
Spesso preferiscono lavorare e pensare da soli, per poter fare tutto secondo i propri ritmi.

HEATHER
Quelli che sono sempre alla ricerca della compagnia di chiunque possa mostrarsi disponibile, trovando necessario discutere i propri affari con altri, non importa di chi si tratti. Sono molto infelici se debbono star soli per qualche tempo, breve o lungo che sia.

IPERSENSIBILI AD INFLUENZE E IDEE

AGRIMONY
Persone gioviali, allegre, piene di buonumore che amano la tranquillità e sono disturbate da litigi o contrasti, onde evitare i quali sono disposte a grandi rinunce.
Benché generalmente tormentate da problemi, irrequiete e preoccupate nel corpo o nello spirito, nascondono tali crucci dietro il proprio buonumore e il loro essere burlone e sono considerate ottimi amici da conoscere. Sovente fanno uso eccessivo di alcool o droghe, per stimolare ed aiutare se stesse a portare le proprie croci con leggerezza.

CENTAURY
Persone gentili, quiete, miti, estremamente ansiose di servire gli altri. Chiedono troppo alle proprie energie nel loro intento. Il loro desiderio cresce al punto da rendersi più servitori che non volonterosi aiutanti. La loro natura gentile li conduce a compiere più di quanto non competa loro, e ciò facendo rischiano di trascurare la propria particolare missione di vita.

WALNUT
Per quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti e ai quali stanno adempiendo, tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo, convinzioni o forti opinioni, di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri fini e dal proprio lavoro.
Il rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.

HOLLY
Per quelli che talvolta vengono assaliti da pensieri di gelosia, invidia, vendetta, sospetto.
Per le diverse forme di contrarietà e corruccio. Possono soffrire molto nel proprio intimo, benché spesso non vi sia una reale causa a giustificare tale infelicità.

PER SCORAGGIAMENTO O DISPERAZIONE

LARCH
Per quelli che non considerano se stessi abili o capaci quanto chi sta loro intorno, sono convinti di fallire, di non avere mai successo, e così non fanno neppure un tentativo, o non lo fanno con sufficiente convinzione.

PINE
Per quelli che biasimano se stessi. Persino quando hanno successo pensano che avrebbero potuto fare meglio, e non si accontentano mai dei propri sforzi o risultati. Sono lavoratori
instancabili e soffrono molto per gli errori che attribuiscono a se stessi.
Talvolta, in presenza di un errore compiuto da qualcun altro, se ne assumono essi stessi la responsabilità.

ELM
Quelli che stanno facendo un buon lavoro, seguendo la loro vocazione e sperando di fare qualcosa di importante, magari a beneficio dell’umanità.
A volte possono avere periodi di depressione, quando sentono che il compito che si sono assunti è troppo impegnativo e al di là delle umane possibilità.

SWEET CHESTNUT
Per quei momenti che accadono a certe persone in cui l’angoscia è tanto grande da sembrare insopportabile. Quando la mente o il corpo sentono di aver raggiunto il
limite della sopportazione, e che sia giunto il momento di cedere il passo.
Quando sembra non rimanere altro che distruzione e annientamento da affrontare.

STAR OF BETHLEHEM
Per quelli che soffrono molto in condizioni che, per un certo tempo, causano grande infelicità. Lo shock in seguito a gravi notizie, la perdita di una persona cara, lo spavento dopo un incidente o altro. A coloro che per un certo periodo rifiutano di essere consolati, questo rimedio porta conforto.

WILLOW
Per quelli che hanno sofferto avversità o sventure e trovano difficile accettarle senza lamentele o risentimento, poiché giudicano la vita soprattutto in funzione del successo.
Sentono di non aver meritato una prova tanto grande, che è stato ingiusto, e ne sono amareggiati. Spesso provano minor interesse e sono meno attivi in ciò da cui un tempo traevano piacere.

 OAK
Per quelli che lottano, si battono con forza per guarire, o per adempiere ai compiti della vita quotidiana. Non si stancano di provare una cosa dopo l’altra, persino quando il loro caso appare senza speranza.
Continuano a combattere. Sono insoddisfatti di se stessi se la malattia interferisce con i loro doveri o con la possibilità di aiutare gli altri.
Sono persone coraggiose, lottano contro grandi difficoltà, senza perdersi d’animo né risparmiarsi.

CRAB APPLE
Questo è il rimedio depurativo. Per quelli che hanno la sensazione di avere in se stessi
qualcosa di poco pulito. Spesso si tratta di qualcosa apparentemente insignificante; in altri casi può trattarsi di un disturbo più serio, pressoché trascurato rispetto alla sola cosa su cui la persona concentra la propria attenzione.
Entrambi i tipi sono ansiosi di sbarazzarsi di quell’unica cosa che riveste la maggiore importanza nella mente e che sembra loro essenziale curare.
Si deprimono se la cura fallisce. Trattandosi di un depurativo, questo rimedio ripulisce le
ferite se il paziente avesse motivo di pensare che sia penetrato un veleno da eliminare.

PREOCCUPAZIONE ECCESSIVA PER Il BENESSERE DEGLI ALTRI

CHICORY
Quelli che si preoccupano molto delle necessità altrui; tendono ad essere stracolmi di attenzioni verso figli, familiari, amici, trovando sempre qualcosa da rimettere in ordine. Correggono in continuazione ciò che ritengono sbagliato, e traggono piacere nel farlo. Vorrebbero sempre avere vicino coloro che amano.

VERVAIN
Quelli che hanno principi e idee fisse, che sono convinti essere giuste, e che molto di rado cambiano. Hanno grande desiderio di convertire tutti quelli che li circondano alla propria visione della vita. Posseggono una grande forza di volontà e molto coraggio quando sono convinti di quelle cose che desiderano insegnare. Nella malattia continuano a lottare a lungo dopo che molti avrebbero già rinunciato ad adempiere ai propri doveri.

VINE
Persone molto capaci, certe della propria abilità, sicure di ottenere successo.
Essendo così sicure, pensano che sarebbe un bene per gli altri se questi potessero essere persuasi a fare le cose come le fanno loro, o come sono certe essere giusto. Persino nella malattia danno ordini a chi le assiste.
Possono essere di grande valore nell’emergenza.

BEECH
Per quelli che sentono il bisogno di vedere di più il buono e il bello in tutto ciò che li circonda e, benché molto appaia sbagliato, di avere la capacità di vedere il buono crescere dentro. Possono così essere più tolleranti, indulgenti e comprensivi rispetto ai diversi modi in cui ciascun individuo e tutte le cose si impegnano per raggiungere la propria perfezione finale.

ROCK WATER
Quelli che sono molto rigorosi nel proprio modo di vivere; negano a se stessi molte gioie e piaceri della vita perchè ritengono che possano interferire con il loro lavoro.
Sono severi maestri di se stessi. Desiderano mantenersi sani, forti e attivi, e fanno qualunque cosa ritengano necessaria a tale fine. Sperano di fungere da esempio per gli altri che potrebbero poi seguire le loro idee e divenire alla fine migliori.



“Che la semplicità di questo metodo non vi induca a non farne uso, perché quanto più le vostre indagini proseguiranno, tanto più vi renderete conto della semplicità di tutto il Creato.”
Dr. Edward Bach